Torna il verde tra le risaie.

Il Loietto seminato a fine settembre spunta tra le paglie lasciate dal riso appena raccolto. Il Loietto italico, chiamato anche Loiessa o Loglio d’ Italia, è una graminacea straordinaria che si sta rivelando estremamente sinergica per la nostra risicoltura integrata e sostenibile. Nelle nostre risaie il loietto ha la funzione di dare una copertura vegetale al terreno durante i mesi freddi, migliorando la fertilità del terreno che arricchisce con le sue radici e la sua massa verde. Il loietto crescerà nelle nostre risaie per circa sei – sette mesi per poi essere interrato con il sovescio.

Natura – il rio Odda.

Il rio Odda attraversa gran parte delle nostre risaie. Si tratta di un canale minore che ha principalmente funzione di scolo anche se irriga alcune risaie. In questi giorni è meravigliosamente pieno di vegetazione e di vita. Sembra molto lontano da quel ruolo importante che ha nei momenti di grande piovosità in cui negli anni l’ abbiamo visto riempirsi fino alla sommità degli argini. Nei momenti più critici e a rischio alluvione, la sua portata d’ acqua, è sempre riuscita ad impressionarci. L’alveo deve pertanto essere mantenuto libero e dopo la mietitura provvederemo a trinciate le rive in modo accurato. In autunno la vegetazione avrà completato il suo ciclo annuale, riprenderà il prossimo anno ma nel frattempo questo canale tornerà ad avere sembianze più consuete. La natura è una soddisfazione quotidiana.

Tramonto estivo in risaia

In piena estate capita spesso di ritrovarsi alle 21,30 a camminare tra i campi in cerca di relax e per rimanere estasiati dagli straordinari colori che l’ arco alpino ci regala. La campagna è anche profumi e rumori.

Il gregge e le risaie.

Il transito del gregge di pecore è sempre un momento speciale nella vita dei campi. A rendere curiosi questi due video sono anche le nostre risaie sullo sfondo. Nel video in alto siamo al 19 maggio 2019 e le risaie sono pronte per la semina in acqua (le ultime semine, quelle più tardive con i risi a ciclo corto). Nel video seguente siamo invece al primo marzo 2019 con le risaie quasi a fine sommersione invernale e con ciò che resta della coltivazione 2018 ben in evidenza.

In Risaia, da un’argine all’altro.


Il livello di sommersione della risaia va regolato in funzione del momento e delle operazioni da svolgere. Gestire l’acqua è un’operazione complessa che richiede molto tempo, soprattutto in Baraggia, dove a causa del dislivello il numero di risaie è notevole. E’ proprio per risparmiare tempo che spesso si attraversano le risaie, come si può vedere nel video.