Diario di Campagna: piove, mietitura interrotta.

Dopo soli due giorni abbiamo dovuto interrompere la mietitura del riso Sant’Andrea. La pioggia ha iniziato a cadere durante la notte e per tutta la giornata è scesa ininterrottamente e spesso con grande intensità. In questo periodo accogliamo sempre con grande preoccupazione perturbazioni di questo tipo, soprattutto quando sono a carattere ventoso perchè possono provocare allettamenti diffusi. Le piante sono in questo momento più sensibili a causa del notevole aumento di peso della pannocchia. Carnaroli, Sant’Andrea, Baldo e Vialone Nano sono varietà a taglia alta e quindi molto sensibili all’allettamento.
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Diario di Campagna, finalmente pioggia

Finalmente pioggia, dopo 40 giorni di arsura un po’ di sollievo per le nostre risaie. In serata, pioggia in buona intensità ma senza vento (scongiurati quindi i rischi di allettamento). Mentre scrivo piove ancora, probabilmente andrà avanti ancora per ore. Il nostro riso è a questo punto in condizioni di arrivare perfettamente a maturazione. E’ stata un’annata estremamente difficile, ora siamo più tranquilli.

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Diario di campagna, persiste la siccità.

Mentre il maltempo sta condizionando negativamente le vacanze nella penisola italiana, noi ci godiamo il sole e l’arsura. Non siamo in vacanza e un po’ di pioggia non ci avrebbe infastidito, soprattutto ora che le nostre risaie devono anche fare a meno delle acque della diga sul torrente Ingagna, la vera regina della nostra estate, senza la sua riserva di preziosa acqua ora ci troveremo a fare la conta dei danni. Le nostre risaie sono in riserva ma il raccolto per il momento è salvo

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Diario di Campagna: è già emergenza idrica.

L’annata in corso finirà sicuramente negli annali. Nessuno si sarebbe mai aspettato un inizio del mese di giugno così: freddo, vento e ora anche siccità stanno mettendo a dura prova la rusticità del nostro riso. Se una settimana fa a destare preoccupazione era l’ingiallimento del riso dovuto al freddo, in questi ultimi giorni è l’assenza di acqua a far temere il peggio. In rogge e canali scorrono pochi centimetri d’acqua, le risaie sono quasi asciutte e il riso è solo nella fase vegetativa di accestimento.
In mattinata abbiamo anche dovuto far fronte ad un’azione di sabotaggio avvenuta nella notte ad opera dei soliti stolti ladri d’acqua.
Non ci resta che attendere un po’ di pioggia.

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