![](https://www.risozaccaria.com/wp-content/uploads/2020/09/Carnaroli-e-girasoli-30ago2020.jpg)
![](https://www.risozaccaria.com/wp-content/uploads/2020/09/Carnaroli-e-girasoli-30ago2020_2.jpg)
In una splendida giornata di fine agosto è suggestivo il contrasto tra il nostro riso Carnaroli in maturazione e i girasoli sbocciati da poco più di una settimana.
Il Riso più buono che ci sia.
In una splendida giornata di fine agosto è suggestivo il contrasto tra il nostro riso Carnaroli in maturazione e i girasoli sbocciati da poco più di una settimana.
In questa risaia biologica la pacciamatura naturale di loietto (fieno), è talmente fitta da aver impedito in alcuni punti al riso di emergere. La grande massa di erba sommersa apporta al riso tutti i nutrienti di cui ha bisogno e le piante possono così moltiplicare in gran misura i propri culmi in quella fase fenologica straordinaria che è l’ accestimento.