Distruzione soia biologica.

In questi giorni si è resa necessaria la distruzione della nostra soia biologica. La presenza eccessiva di infestanti, la produzione limitata, i tempi lunghi da attendere per la raccolta e la necessità di seminare il loietto per la pacciamatura verde 2020, ci hanno imposto la distruzione della produzione. Quella che può sembrare un’ operazione scellerata, in realtà rappresenta per noi una semplice fase di preparazione del terreno per la coltivazione di riso biologico nella prossima annata.

Se la prima foto può lasciare qualche dubbio, la seconda, con la trattrice impegnata nella trinciatura, mostra la reale infestazione del campo. In queste condizioni la soia sarebbe maturata verso fine mese assieme ad una grande quantità di semi di giavone, l’ erbaccia più infestante e complicata della risaia che siamo costantemente impegnati a debellare.

In Agricoltura Biologica questi sono interventi necessari. Le opzioni a disposizione e i tempi sono decisamente più ristretti. Spiace immensamente distruggere una coltura ma è l’ unico modo per poter produrre l’ anno successivo. E’ la nostra esperienza ad imporci le regole di lavoro e nei nostri campi biologici, riusciamo a produrre riso solo ad anni alterni. Quello che può sembrare strano è per noi un successo che ci riempie di orgoglio. A differenza di quanto si pensi l’ Agricoltura Biologica è molto difficile e non perdona errori, soprattutto per chi come noi, non accetta compromessi.

Queste ultime due foto mostrano le parti più belle e che abbiamo sperato sino all’ ultimo di poter raccogliere ma non ci siamo riusciti. Ora spazio al loietto e all’ anno che verrà. La soia è una grande miglioratrice del terreno, grazie alla sua radice fittonante e alla simbiosi con batteri azoto fissatori.

Riso biologico – accestimento e sviluppo delle piante su pacciamatura verde.

Il nostro riso biologico è nella fase fenologica di accestimento, stadio vegetativo in cui si ha la produzione dei culmi (fusti) secondari. Le piante di riso tendono così ad infittirsi e ad occupare tutto lo spazio libero.

In alcuni punti la pacciamatura vegetale di loietto era talmente fitta che ha ostacolato enormemente la nascita del riso. Lo dimostrano gli spazi vuoti che si vedono in questo secondo video e che ci permettono però di apprezzare le caratteristiche di questa tecnica naturale.

L’ emergenza del riso biologico.

A 40 giorni dalla semina il riso biologico è in piena crescita. L’ emergenza dalla pacciamatura verde non è stata molto omogenea. il 2019 è stata un annata in cui la fase di germinazione è stata molto complessa e difficile e molte piante non sono riuscite a svilupparsi. Siamo comunque soddisfatti.

Aggiornamento al 15 luglio 2019


Risaie bio – Malva Alcea


Risaie biologiche coltivate con la tecnica della pacciamatura verde nel momento della germinazione del riso. In questa fase la risaia richiete molta attenzione. L’ acqua di sommersione è di fondamentale importanza per la germinazione ma al tempo stesso porta la grande massa di erba (loietto) utilizzata per la pacciamatura a fermentare. I passaggi di monitaggio in risaia si fanno pertanto molto frequenti e spesso sono allietati dalla flora spontanea presente negli argini. In questo caso Malva alcea L.

Pacciamatura verde

La pacciamatura verde è la tecnica che utilizziamo nelle nostre risaie biologiche e che prevede la creazione di un letto di erba (Loietto) che serve ad oscurare il terreno e ad impedire alle erbe infestanti di svilupparsi. Le risaie in foto sono pronte per la semina del riso Rosa Marchetti che andremo a distribuire prima della sommersione.

E’ una tecnica solo apparentemente semplice. Nel video che segue le operazioni di abbattimento dell’ erbaio di loietto e la preparazione del letto di semina.

Risaie Biologiche pronte per la semina

La semina del riso biologico si avvicina. Nei prossimi giorni provvederemo all’ abbattimento dell’ erbaio e alla semina dei risi Rosa Marchetti e Loto. Tutto questo verde servirà a proteggere e a nutrire il nostro riso.

Flora in risaia bio.

A poco più di tre settimane dalla semina una delle nostre risaie coltivate in agricoltura biologica si presenta con una folta vegetazione di erbe spontanee ed infestanti che andranno a competere con il nostro riso. Queste erbe sono facilmente distinguibili grazie alla forma più rotondeggiante del fogliame. Più complicata da notare è la presenza di giavone (l’ erba più complicata e penalizzante per la coltivazione del riso) perchè in queste fasi più simile alla pianta del riso.

Vegetazione spontanea su risaie bio.

Vegetazione spontanea su risaie in agricoltura biologica. Da alcuni giorni si è conclusa la sommersione che perdurava dalla fine di ottobre e che ha permesso alle erbe infestanti di germinare ottimamente.

Appena le condizioni del terreno lo permetteranno effettueremo l’aratura.

Grande soddisfazione.

Fine mietitura 2015.

Con la raccolta del nostro riso Selenio da agricoltura biologica abbiamo concluso la mietitura. Il 2015 è stata una buona annata che ha visto un periodo di mititura estremamente lungo, 1 settembre –  24 ottobre, dovuto sia alle condizioni climatiche che al differente grando di maturazione dei vari risi. La raccolta del riso selenio da agricoltura biologica è stata particolarmente gravosa data la considervole presenza di erbe infestati. La produzione è stata estremamente ridotta ma noi siamo contenti ugualmente, ci piace raccogliere quello che la natura può dare.