



Con i fagioli grassi di Carnevale e la cotica (speziata, arrotolata e legata), ingrediente fondamentale, si prepara una straordinaria panissa.

Il soffritto su battuto di lardo di cipolla e salam ad l’ula (salame stagionato sotto grasso)…

La tostatura del riso Carnaroli DOP Riso di Baraggia Biellese e Vercellese…

L’aggiunta di vino rosso (rigorosamente Barbera d’Asti) e successivamente dei fagioli con il loro brodo di cottura…

Per finire… A cottura la mantecatura con Parmigiano Reggiano…

Si impiatta guarnendo con le cotiche arrotolate tagliate a fette.

Indispensabile l’abbinamento con un grande vino, noi abbiamo optato per un’armonia di sapori, profumi e territorio per lo stupendo Gattinara Tre Vigne di Travaglini.

Sto compilando delle pagine di storia delle ricette tipiche piemontesi, avete delle notizie in merito all’origine della panissa vercellese? Riferimenti a libri antichi di cucina, ecc.
grazie
Cordiali saluti