Riconosciuto il Consorzio di Tutela della DOP Riso di Baraggia Biellese e Vercellese

Decreto Ministeriale del 15 Novembre 2007, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n° 280 dell’1 dicembre 2007:
Riconoscimento del Consorzio di tutela della DOP “Riso di Baraggia
Biellese e Vercellese” e attribuzione dell’incarico a svolgere le
funzioni di cui all’articolo 14, comma 15 della legge 21 dicembre
1999, n. 526.

IL DIRETTORE GENERALE
per la qualita’ dei prodotti agroalimentari

Visto il regolamento (CEE) n. 510/06 del Consiglio del 20 marzo
2006 relativo alla protezione delle indicazioni geografiche e delle
denominazioni d’origine dei prodotti agricoli ed alimentari;
Viste le premesse sulle quali e’ fondato il predetto regolamento
(CEE) n. 510/2006 e in particolare quelle relative alla opportunita’
di promuovere prodotti di qualita’ aventi determinate caratteristiche
attribuibili ad un’origine geografica determinata e di curare
l’informazione del consumatore idonea a consentirgli l’effettuazione
di scelte ottimali;
Considerato che i suddetti obiettivi sono perseguiti in maniera
efficace dai consorzi di tutela, in quanto costituiti da soggetti
direttamente coinvolti nella filiera produttiva, con un’esperienza
specifica ed una conoscenza approfondita delle caratteristiche del
prodotto;
Vista la legge 21 dicembre 1999, n. 526 recante disposizioni per
l’adempimento di obblighi derivanti dall’appartenenza dell’Italia
alle Comunita’ europee – legge comunitaria 1999;
Visto l’art. 14 della citata legge 21 dicembre 1999, n. 526, ed in
particolare il comma 15 che individua le funzioni per l’esercizio
delle quali i Consorzi di tutela delle DOP, delle IGP e delle STG
possono ricevere, mediante provvedimento di riconoscimento del
Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, l’incarico
corrispondente;
Visti i decreti ministeriali 12 aprile 2000, pubblicati nella
Gazzetta Ufficiale – serie generale – n. 97 del 27 aprile 2000,
recanti “disposizioni generali relative ai requisiti di
rappresentativita’ dei Consorzi di tutela delle denominazioni di
origine protette (DOP) e delle indicazioni geografiche protette
(IGP)”, e “individuazione dei criteri di rappresentanza negli organi
sociali dei Consorzi di tutela delle denominazioni di origine
protette (DOP) e delle indicazioni geografiche protette (IGP)”,
emanati dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali
in attuazione dell’art. 14, comma 17 della citata legge n. 526/1999;
Visto il decreto 12 settembre 2000, n. 410, pubblicato nella
Gazzetta Ufficiale – serie generale – n. 9 del 12 gennaio 2001 con il
quale, in attuazione dell’art. 14, comma 16 della legge n. 526/1999,
e’ stato adottato il regolamento concernente la ripartizione dei
costi derivanti dalle attivita’ dei Consorzi di tutela delle DOP e
delle IGP incaricati dal Ministero;
Visto il decreto 12 ottobre 2000 pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale – serie generale – n. 272 del 21 novembre 2000 con il
quale, conformemente alle previsioni dell’art. 14, comma 15
lettera d) sono state impartite le direttive per la collaborazione
dei Consorzi di tutela delle DOP e delle IGP con l’Ispettorato
centrale repressione frodi ora Ispettorato centrale per il controllo
della qualita’ dei prodotti agroalimentari ICQ, nell’attivita’ di
vigilanza;
Visto il decreto 10 maggio 2001, pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale – serie generale – n. 134 del 12 giugno 2001, recante
integrazione ai citati decreti del 12 aprile 2000;
Visto il decreto 4 maggio 2005, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale
– serie generale – n. 112 del 16 maggio 2005, recante integrazione ai
citati decreti del 12 aprile 2000;
Visto il decreto 4 maggio 2005, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale
– serie generale – n. 112 del 16 maggio 2005, recante modalita’ di
deroga all’art. 2 del citato decreto del 12 aprile 2000, recante
disposizioni generali relative ai requisiti di rappresentativita’ per
il riconoscimento dei Consorzi di tutela delle DOP e IGP;
Visto il decreto 5 agosto 2005, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale
– serie generale – n. 191 del 18 agosto 2005, recante modifica al
citato decreto del 4 maggio 2005;
Visto il regolamento (CE) n. 982 della Commissione del 21 agosto
2007, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Comunita’ europea L.
217 del 22 agosto 2007, con il quale e’ stata registrata la
denominazione di origine protetta “Riso di Baraggia Biellese e
Vercellese”;
Visto il decreto legislativo 19 novembre 2004, n. 297, pubblicato
nella Gazzetta Ufficiale – serie generale – n. 293 del 15 dicembre
2004, recante “disposizioni sanzionatorie in applicazione del
regolamento (CEE) n. 2081/1992, relativo alla protezione delle
indicazioni geografiche e delle denominazioni di origine dei prodotti
agricoli e alimentari”;
Vista l’istanza presentata dal Consorzio di tutela della DOP “Riso
di Baraggia Biellese e Vercellese” con sede in Vercelli, presso la
sede del Consorzio di Bonifica della Baraggia Biellese e Vercellese,
via F.lli Bandiera n. 16, intesa ad ottenere il riconoscimento dello
stesso ad esercitare le funzioni indicate all’art. 14, comma 15 della
citata legge n. 526/1999;
Verificata la conformita’ delle statuto del Consorzio predetto alle
prescrizioni di cui ai sopracitati decreti ministeriali;
Considerato che la condizione richiesta dall’art. 5 del decreto
12 aprile 2000, relativo ai requisiti di rappresentativita’ dei
Consorzi di tutela, come integrato dal decreto ministeriale 4 maggio
2005, e’ soddisfatta in quanto il Ministero ha verificato la
partecipazione, nella compagine sociale, dei soggetti appartenenti
alla categoria “risicoltori” nella filiera produttiva della DOP “Riso
di Baraggia Biellese e Vercellese”, che rappresenta almeno i 2/3
della produzione tutelata per la quale il Consorzio chiede l’incarico
di cui all’art. 14 della legge n. 526/1999;
Ritenuto pertanto necessario procedere al riconoscimento del
Consorzio di tutela della DOP “Riso di Baraggia Biellese e
Vercellese” al fine di consentirgli l’esercizio delle attivita’ sopra
richiamate e specificamente indicate all’art. 14, comma 15 della
legge n. 526/1999;

Decreta:

Art. 1.
Lo statuto del Consorzio di tutela della DOP “Riso di Baraggia
Biellese e Vercellese”, con sede in Vercelli, presso il Consorzio di
Bonifica della Baraggia Biellese e Vercellese, via F.lli Bandiera,
16, e’ conforme alle prescrizioni di cui all’art. 3 del decreto
12 aprile 2000, recante disposizioni generali relative ai requisiti
di rappresentativita’ dei Consorzi di tutela delle denominazioni di
origine protetta (DOP) e delle indicazioni geografiche protette
(IGP);

Art. 2.
1. Il Consorzio di tutela di cui all’art. 1 e’ riconosciuto ai
sensi dell’art. 14, comma 15 della legge 21 dicembre 1999, n. 526 ed
e’ incaricato di svolgere le funzioni previste dal medesimo comma,
sulla DOP “Riso di Baraggia Biellese e Vercellese” registrata con
regolamento (CE) n. 982 della commissione del 21 agosto 2007,
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Comunita’ europea L. 217
del 22 agosto 2007.
2. Gli atti del consorzio di cui al comma precedente, dotati di
rilevanza esterna, contengono gli estremi del presente decreto di
riconoscimento sia al fine di distinguerlo da altri enti, anche non
consortili, aventi quale scopo sociale la tutela dei propri
associati, sia per rendere evidente che lo stesso e’ l’unico soggetto
incaricato dal Ministero allo svolgimento delle funzioni di cui al
comma 1 per la DOP “Riso di Baraggia Biellese e Vercellese”.

Art. 3.
Il Consorzio di tutela di cui all’art. 1 non puo’ modificare il
proprio statuto e gli eventuali regolamenti interni senza il
preventivo assenso del Ministero delle politiche agricole alimentari
e forestali.

Art. 4.
Il Consorzio di tutela di cui all’art. 1 puo’ coadiuvare,
nell’ambito dell’incarico conferitogli con l’art. 2 del presente
decreto, l’attivita’ di autocontrollo svolta dai propri associati e,
ove richiesto, dai soggetti interessati all’utilizzazione della DOP
“Riso di Baraggia Biellese e Vercellese” non associati, a condizione
che siano immessi nel sistema di controllo dell’organismo
autorizzato.

Art. 5.
1. I costi conseguenti alle attivita’ per le quali e’ incaricato il
Consorzio di tutela di cui all’art. 1 sono ripartiti in conformita’
del decreto 12 settembre 2000, n. 410, di adozione del regolamento
concernente la ripartizione dei costi derivanti dalle attivita’ dei
Consorzi di tutela delle DOP e IGP incaricati dal Ministero delle
politiche agricole alimentari e forestali.
2. I soggetti immessi nel sistema del controllo della DOP “Riso di
Baraggia Biellese e Vercellese” appartenenti alla categoria
“risicoltori” nella filiera produttiva della DOP “Riso di Baraggia
Biellese e Vercellese”, recante disposizioni generali relative ai
requisiti di rappresentativita’ dei Consorzi di tutela delle DOP e
delle IGP, sono tenuti a sostenere i costi di cui al comma
precedente, anche in caso di mancata appartenenza al Consorzio di
tutela.

Art. 6.
1. L’incarico conferito con il presente decreto ha durata di tre
anni a decorrere dalla data di emanazione del presente decreto.
2. Il predetto incarico, che comporta l’obbligo delle prescrizioni
previste nel presente decreto, puo’ essere sospeso con provvedimento
motivato e revocato ai sensi dell’art. 7 del decreto 12 aprile 2000,
recante disposizioni generali relative ai requisiti di
rappresentativita’ dei Consorzi di tutela delle DOP e delle IGP.
Il presente decreto e’ pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
Roma, 15 novembre 2007

Il direttore generale: La Torre

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