Il “regalo” di ferragosto.

Il 15 agosto, festa dell’Assunta, doveva essere una giornata serena e festosa che invece si è conclusa tra le risaie a far defluire l’acqua in eccesso, esigenza improcrastinabile nei risi a taglia alta, allettati dal forte nubifragio che si è abbattuto in Baraggia.
15ago08.JPG
15ago08_2.JPG
Le foto illustrano il nostro riso Arborio con le sue piante piegate dal vento e dalla pioggia battente. La stessa sorte è capitata a Carnaroli, Vialone Nano ed in piccola parte anche al Sant’Andrea. Nulla di grave, anche se garantisco che vedere una delle proprie risaie in questo stato a quasi due mesi dalla mietitura è decisamente sconfortante. Le piante in questa fase del ciclo vegetativo hanno tutta la forza per tornare in posizione eretta. La varietà più reattiva in questo senso è il Carnaroli, in pochi giorni è in grado di riprendere la posizione ideale.